Conoscere l'inglese è ormai indispensabile.
Ma come far venir voglia ai ragazzi di imparare questa lingua?
Le docenti di inglese Martina Cerutti ed Elisabetta Malizia di Enaip Nichelino hanno risposto ad una call su Facebook lanciata da una scuola australiana, che cercava corrispondenti di penna per i loro studenti, la Blaxland High school, di Blaxland -Blue Mountains. 

Da li è nato un progetto di corrispondenza tra i nostri allievi della classe prima di accoglienza turistica e i ragazzi e le ragazze australiani.

«A volte per i giovani è difficile capire l'utilità di studiare l’inglese. Avere un coetaneo madrelingua con cui confrontarsi, invece, scrivendo delle proprie passioni e dei propri interessi rende tutto più vero e più interessante. Non solo, è anche una grande opportunità per conoscere una nuova cultura, per aprire i propri orizzonti, per alimentare la propria curiosità».

Per non parlare di un altro aspetto fondamentale, la scrittura, che spesso i ragazzi vivono con disinteresse e difficoltà. Questo progetto li aiuterà a confrontarsi con l’ortografia ma anche con l'elaborazione di frasi complesse e con la capacità di trasporre su carta i propri pensieri e le proprie emozioni.

Una metodologia alternativa di insegnamento che non ha nulla di meno della classica lezione in aula e che sarà sperimentata anche nel prossimo anno formativo ed estesa al centro Enaip di Rivoli. 

Al momento 15 lettere in italiano sono già arrivate dall’Australia. Ora tocca agli studenti di Enaip mettere mano alle penne.